Dagli Stati Uniti a Roma passando per Milano, questo l’iter seguito dal Progetto Eras che è stato presentato all’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena dalla dott.ssa Ester Forastiere durante il corso dal titolo: “Medicina perioperatoria. Ruolo dell’anestesista”.
Eras è l’ acronimo di Enhanced Recovery After Surgery ovvero recupero avanzato dopo un’operazione chirurgica, uno speciale progetto che prevede un team di figure professionali coordinate dall’anestesista per accelerare e migliorare il recupero dopo l’intervento.
Applicando le procedure previste dall’Eras si riduce lo stress metabolico e le disfunzioni d’organo post-operatorie e si riporta il paziente all’autonomia più velocemente fornendo così una risposta alle attuali esigenze di qualità dell’assistenza e di contenimento dei costi.
I dati rilevati nelle strutture che già hanno applicato questo protocollo hanno evidenziato il 30% di riduzione dei tempi di cura e il 50% di complicanze postoperatorie, quindi accelerazione e miglioramento del recupero e riduzione dei costi da prolungamento degenza e complicanze.
Sarà così che in collaborazione con il San Raffaele di Milano, il primo ospedale ad aver adottato questa procedura, e tutti gli altri ospedali che aderiscono al progetto, il Regina Elena condividerà il protocollo sviluppato dall’ERAS Society con l’obiettivo ulteriore di contribuire all’implementazione del database che raccoglie i dati di tutti i centri nazionali e internazionali che aderiscono al progetto al fine di ottimizzare l’assistenza perioperatoria.